John Landis tra il nostro pubblico

Giugno 2022.

Come sempre ci accingiamo ad allestire la rassegna estiva. Siamo al secondo spettacolo dopo l’inaugurazione, la platea è quasi al completo, stiamo per cominciare la rappresentazione quando uno dei nostri collaboratori raggiunge di corsa il casotto dei burattini e ci per dirci: «Ragazzi ci ha raggiunto il regista John Landis, quello di “The Blues Brothers”, di “Una poltrona per due” e infatti ora stiamo cercando i posti per far sedere lui e il suo seguito».

Proprio così, stavamo per andare in scena con “C’era una volta a Roccaspadona” e questo signore, giunto a Bologna per il cinema con progetti al Mast, con Cineteca e in occasione di, non ha voluto mancare ad assistere anche ad uno spettacolo di burattini. All’alzarsi del sipario i suoi occhi hanno brillato con l’entusiasmo e la gioia che solitamente contraddistinguono la reazione dei bambini e degli autentici appassionati del genere. Il suo apprezzamento ci ha profondamente onorato e commosso.

Ospite di Bologna per alcuni giorni, John Landis se ne torna a casa con un pezzo di cultura e storia della città. Il regista di The Blues Brothers, che ha partecipato al festival Cinema ritrovato, che ha curato una masterclass per registi emergenti, con International Filmmaking Academy e ha visitato il Mast dove è stato protagonista di un incontro, è rimasto incuriosito dalla magica arte dei burattini bolognesi, innamorandosi in particolare del Dottor Balanzone. Nella valigia di Landis è così finito un pezzo realizzato dal maestro Riccardo Pazzaglia, qualcosa che è molto più di un souvenir.